Santa Croce: Decisa la ripartizione dei fondi dell’8xMille

da “Il Risveglio Popolare”  del 3 dicembre 2020
di Danilo Zaia

100MILA € AL RESTAURO DI CHIESE

IVREA – Dopo il rinvio (causato dal Covid 19) della riunione prevista per martedì 10 novembre, l’apposita Commissione Diocesana ha potuto ritrovarsi e deliberare le assegnazioni dell’otto per mille destinate alle parrocchie e ad attività caritative.

La Commissione – composta fra gli altri dal vescovo, monsignor Edoardo Cerrato, dal vicario della diocesi di Ivrea don Mario Cuffia e dal responsabile dell’economato don Raffaele Roffino – ha distribuito 151mila300 euro fra le parrocchie e le associazioni che avevano i requisiti per fare apposita richiesta. Ben 101mila300 euro sono stati devoluti per restauro di beni culturali ed ecclesiastici, mentre i restanti 50mila sono stati riservati ad incrementare le numerose opere caritative in capo della diocesi. La Commissione Diocesana che ha deliberato le assegnazioni ha precisato che i contributi verranno erogati a partire dal prossimo gennaio 2021.

L’elenco di chi ha ricevuto i contributi è troppo lungo da riportare ma investe ben sedici parrocchie della diocesi di Ivrea. Fra le altre la parrocchia di Ceresole (con 10mila euro per il restauro del tetto della Cappella di San Rocco), quella di Salto (che ha ricevuto 5mila euro per il restauro del campanile), quella di San Martino Canavese (20mila euro anch’essa per il campanile), Vico Canavese (2mila euro per la manutenzione del tetto della cappella dedicata a San Carlo Borromeo a Novareglia).

Ad Ivrea è stata accolta con soddisfazione la notizia che anche la Chiesa di Santa Croce ha ottenuto un contributo di 15mila euro per i restauri degli interni settecenteschi, ed in particolare i dipinti di Luca Rossetti da Orta. La confraternita nel ringraziare la Diocesi ha precisato che la raccolta fondi non è ancora terminata, poiché non è ancora stata raggiunta la cifra necessaria per coprire le spese dei restauri ma l’obiettivo, grazie anche a questo contributo, è più vicino: “A tal fine la Confraternita sta aprendo un conto corrente su cui è possibile versare contributi – dicono i responsabili dell’associazione –: nel frattempo è già possibile visitare il sito web della chiesa e guardare un filmato che permette di apprezzarne gli affreschi e la storia”.