Così vi raccontiamo la storia delle Confraternite e Santa Croce
da “La Sentinella del Canavese” del 28 aprile 2023
di Franco Farnè
Così vi raccontiamo la storia delle Confraternite e Santa Croce
Conferenza a Ivrea sabato nella chiesetta di via Arduino organizzata da Asac Sarà illustrato anche l’artista Luca Rossetti e gli affreschi oggi restaurati
IVREA – Si terrà sabato 29, alle 16, nella chiesa di Santa Croce, in via Arduino, la conferenza sulla Confraternita omonima e sul progetto di restauro degli affreschi della sua chiesa, organizzata dall’Associazione di storia e arte canavesana (Asac), presieduta da Tiziano Passera.
Un appuntamento imperdibile anche perché a tenere la conferenza saranno in particolare i soci (confratelli) Gugliemo Berattino e Lauro Mattalucci, appassionati studiosi che Santa Croce non solo hanno studiato e studiano approfonditamente, ma anche vivono in prima persona nel suo rinascere e e tentare di recuperare i fasti originari, aprendosi a un futuro meno cupo. L’ingresso è libero a tutti e gratuito.
Berattino farà un excursus sulle confraternite a Ivrea e sulle vicende storiche della confraternita di Santa Croce dalla nascita ai giorni nostri, mentre Lauro Mattalucci illustrerà la figura di Luca Rossetti da Orta, protagonista della pittura tardo barocca a Ivrea, con particolare riferimento al programma iconografico del ciclo di affreschi nella chiesa di Santa Croce. A seguire, una visita ai beni artistici conservati nella chiesa, ora ben visibili grazie ai lusinghieri risultati ottenuti con il restauro degli affreschi della cupola e del presbiterio. L’incontro sarà anche l’occasione per fare il punto sulla prosecuzione dei lavori di recupero che interesseranno, nella seconda fase prevista, tutta l’area absidale e per la quale la confraternita è attualmente impegnata nella raccolta fondi. «Un’attività molto intensa – afferma Massimiliano Fornero, presidente della Confraternita di Santa Croce – alla quale guardiamo oggi con maggiore ottimismo dopo la recente delibera del consiglio comunale di Ivrea che ha garantito un proprio contributo al recupero dello straordinario ciclo di affreschi della nostra chiesa».
L’obiettivo del progetto, il più consistente intrapreso negli ultimi decenni nelle chiese eporediesi, è quello di salvaguardare l’intero ciclo di affreschi realizzato in due fasi, tra il 1753 e il 1761, da uno dei protagonisti della stagione tardo barocca piemontese, appunto Luca Rossetti da Orta. «Con questa iniziativa -sottolinea il presidente Passera- prosegue l’attività rivolta ai nostri soci, ma non solo a loro. Negli ultimi mesi dello scorso anno abbiamo già organizzato, con ottimo successo, alcune iniziative pubbliche: la presentazione, nella chiesa di San Gaudenzio, del libro di Grazia Villani Dalle valli del Canavese alle miniere della Sardegna; l’evento Verso il Natale con solidarietà: conferenze, mostra sui presepi e concerto natalizio, lo scorso dicembre; un convegno su Il castello di Ivrea nei cinquecento anni dell’Adrianeo, in collaborazione con il liceo Botta; la presentazione, all’Auser eporediese, di una inedita stampa dedicata al Carnevale del 1868, riprodotta in tiratura limitata e messa a disposizione della cittadinanza. Intendiamo ora proseguire con questa conferenza su confraternita e chiesa di Santa Croce che già negli anni passati è stata al centro di quattro saggi pubblicati sul nostro Bollettino annuale». «Sulla strada della promozione di una cultura storica ed artistica del territorio – conclude – stiamo studiando nuove iniziative che proporremo quest’anno ai nostri soci, ma che saranno aperte a tutti. Vogliamo inoltre sperimentare entro l’anno alcune uscite culturali fuori da nostro territorio, una formula per noi inedita, che confidiamo possa incontrare i favori di eporediesi e canavesani».
Le adesioni all’incontro in Santa Croce (rivolto ai soci Asac e anche ai non iscritti) dovranno pervenire ad adrianocollini@libero.it entro il venerdì.
