I lampadari della chiesa sono tornati al loro splendore
Un lavoro che è stato reso possibile dalla generosità della Associazione della Via Francigena di Sigerico di Ivrea nonché dalla maestria e dalla passione lavorativa di Maurizio Vescovo.
La coppia di bellissimi lampadari era stata smontata due anni fa durante i lavori di restauro dei dipinti murali del presbiterio. È stata la Sovrintendenza a chiedere che venissero rifunzionalizzati e ricollocati al loro posto. Si tratta di due oggetti di valore, databili alle prime decadi dell’Ottocento (o addirittura a fine Settecento) che si lasciano ammirare per la finezza del design a mongolfiere con i suoi due giri di candele e per le catene di cristalli che compongono la sfera e che, assieme ai prismi posti all’estremità inferiore, “immillano” – come direbbe Gozzano – i riflessi di luce.
Erano stati elettrificati nel secolo scorso attraverso un impianto che attualmente risultava ormai malandato e disfunzionale; è stata allora effettuata una completa sostituzione dell’impianto elettrico con cavi a norma, in tessuto a treccia, si sono inoltre impiegate luci a LED da 40 watt: due telecomandi consentono di accedere e spegnere separatamente i due giri di lampadine.
Si tratta di una testimonianza, tra le tante, dell’amore dei confratelli per la loro chiesa; oggi essa torna – è appropriato dirlo – a risplendere nel presbiterio ed impreziosire la chiesa.